Olimpiadi di primo soccorso e diritto internazionale umanitario, due classi dell'IIS Raffaello di Urbino in finale nazionale

Le fasi nazionali si terranno a Roma il prossimo 11 maggio e a Pisa il 24 e 26 maggio

Olimpiadi di primo soccorso, due classi dell'IIS Raffaello di Urbino in finale nazionale
Olimpiadi di primo soccorso, due classi dell'IIS Raffaello di Urbino in finale nazionale
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Giovedì 9 Maggio 2024, 19:01

URBINO - Nel panorama educativo italiano, l'importanza della formazione sul primo soccorso è sempre più evidente, così come rendere gli adolescenti più consapevoli e informati su ciò che è un conflitto armato, le sue regole e le azioni umanitarie.

È proprio questa la visione da cui sono nate le Olimpiadi di Primo Soccorso e le Gare di Diritto Internazionale Umanitario (DIU), organizzate da Croce Rossa Italiana, che avranno come protagoniste delle finali a Roma il prossimo 11 maggio e a Pisa nel periodo tra il 24 e 26 maggio, ben due classi quarte dell'Istituto d'Istruzione Superiore “Raffaello” di Urbino vincitrici della recente fase regionale.

Le due maxi competizioni

Quest'anno, infatti, il Comitato Regionale Marche della Croce Rossa Italiana, ha deciso di unire due maxi-competizioni in un evento unico, che si è svolto a Fossombrone lo scorso 20 aprile, grazie al supporto del comitato, dei suoi volontari e del Presidente Claudio Contini. Entrambe le “competizioni” si articolano in tre fasi. Nella prima, gli studenti di ogni istituto scolastico coinvolto, ricevono una formazione adeguata rispetto al progetto al quale hanno aderito, grazie all'aiuto dei volontari dei Comitati CRI locali. Tra i partecipanti viene quindi selezionato un team di sei studenti che accede alla seconda fase della competizione regionale, in cui le squadre si sfidano su diversi temi, mettendo in pratica le conoscenze acquisite in precedenza. Le squadre vincitrici di questa fase, una per regione, accedono alle competizioni nazionali. Le Olimpiadi Regionali di Primo Soccorso e Gara di DIU, disputate a Fossombrone, hanno visto la partecipazione di ben 17 classi di istituti d'istruzione superiori: Liceo Scientifico “Galilei Galileo” di Ancona; “L.

Donati” di Fossombrone; “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche; Liceo Artistico "Scuola del Libro" di Urbino; Istituto Tecnico Agrario "Celso Ulpiani" di Ascoli Piceno; “Giacomo Leopardi” di Recanati; IIS “Raffaello” di Urbino; Liceo Classico linguistico scienze umane “T. Mamiani” di Pesaro; Istituto Tecnico Industriale “Don Orione” di Fano; Liceo “Laurana Baldi” di Urbino.

I complimenti

«Tanti complimenti alle ragazze e ai ragazzi che si sono preparati a queste competizioni con tanto studio e dedizione, mettendoci soprattutto lodevole entusiasmo" - ha dichiarato la Delegata Salute Alice Brisighelli, referente del progetto - "Un grazie infinite a tutti i volontari che con la loro presenza hanno reso la gara un'esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.  Grazie per l'energia positiva, la professionalità dimostrata e la generosità nel mettere a disposizione tempo e competenze. Grazie ai docenti che con perseveranza e cura li hanno preparati e accompagnati e grazie ai Dirigenti Scolastici, che hanno aderito a questi importanti progetti formativi».

Per il Delegato Regionale Renato Pizzi: "La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario (DIU) rappresenta uno dei compiti istituzionali più rilevanti della Croce Rossa Italiana, nell’ambito della mission del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa”.

«L’obiettivo è di diffondere la cultura del soccorso all’interno degli istituti scolastici, preparando gli studenti del quarto anno di scuola secondaria superiore ad affrontare una competizione in materia di soccorso. Questo progetto si inserisce tra le molteplici attività di formazione verso la popolazione che contribuiscono a salvare migliaia di vite umane» ha concluso il Presidente della Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale Marche Andrea Galvagno.

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