Sciò la Pica, sfida fra cavalieri e festa con la Giostra dell’anello a Monterubbiano

Un tuffo nel Medioevo con tre giorni di eventi per la rievocazione storica Armata di Pentecoste Sciò la Pica. L'iniziativa è stata presentata ieri, a Monterubbiano, in occasione della cinquantanovesima edizione prevista dal 18 al 21 maggio. La...
Un tuffo nel Medioevo con tre giorni di eventi per la rievocazione storica Armata di Pentecoste Sciò la Pica. L'iniziativa è stata presentata ieri, a Monterubbiano, in occasione della cinquantanovesima edizione prevista dal 18 al 21 maggio. La...
di Serena Murri
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Domenica 12 Maggio 2024, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 15:25

MONTERUBBIANO Un tuffo nel Medioevo con tre giorni di eventi per la rievocazione storica Armata di Pentecoste Sciò la Pica. L’iniziativa dal 18 al 21 maggio. La sindaca Meri Marziali nonché presidente dell'Armata ha ricordato che «è la rievocazione più antica delle Marche. Ringrazio gli studenti del Liceo artistico Preziotti che hanno realizzato i premi e il vicepreside Rossano Perotti. Quest'anno, ospiteremo l'evento nazionale Miglior cavaliere, ideato da Roberto Parnetti».

La sfida

Con la Giostra dell'anello, domenica 19 alle 16, tutto il paese si ferma, come ha spiegato il vicepresidente dell’Armata e coordinatore dei musici Fabio Cartacci: «Una sfida che rinnova l’amore per le tradizioni e la passione per i colori della propria corporazione.

Nelle due ore di gara siamo tutti concentrati sul cavaliere che sfida il tempo e i tre anelli piazzati sul campo. Dietro quei 120 minuti c’è un anno di lavoro». Tra le novità, lo spettacolo di sabato dal titolo De Pica in frasca con i giullari che narrano la storia del castello di Monterubbiano grazie all'idea di Paolo Rocchi e alla sua compagnia Lupo innocente. Il programma parte sabato 18 alle 16.30, con le prove ufficiali della Giostra e la lettura del bando, alle 21.15 ci sarà la cerimonia di premiazione della corporazione vincente dello scorso anno.

La prima giornata si concluderà in piazza con gli spettacoli. Domenica il corteo storico, la processione e l’offerta dei ceri che precedono l’atteso rito tradizionale di Sciò la Pica messo in scena dal gruppo dei Guazzarò. L’imponente corteo torna a sfilare dalle 15.30 insieme alle delegazioni del Palio dell’Assunta di Fermo e della Contesa della Margutta di Corridonia. Apre e chiude il corteo la figura più rappresentativa: il capitano d’Armata, impersonato quest’anno da Cristian Pazzi. Per le 16 è prevista la Giostra dell’anello.

Gli stand

Martedì ci saranno i pranzi di Corporazioni e Baccanali e con i giochi popolari nel parco di San Rocco. Gli stand gastronomici saranno aperti per tutta la durata dell’evento. I capitani delle corporazioni sono per gli Artisti Domenico Mircoli, per i Mulattieri Roberto Lucci, per i Bifolchi Federico Vitali, per gli Zappaterra Emanuele Tegazi. Svelati anche i nomi dei cavalieri: per gli Artisti Mario Cavallari, per i Mulattieri Nicholas Lionetti, per i Bifolchi Luca Innocenzi, per gli Zappaterra Lorenzo Melosso.

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